CAPITOLO SEDICI Thor scendeva la montagna diretto verso le caverne del Ciclope, il cielo del tramonto tutt’intorno illuminato da milioni di sfumature scarlatte, e si sentiva come se stesse marciando verso la propria morte, come se stesse scendendo all’inferno. Avanzava e gli altri membri della Legione lo seguivano a distanza di sicurezza. Malic era accanto a lui ed entrambi erano ancora legati, Krohn vicino a loro e le grida della bestia sempre più forti dalla caverna. La terra tremava mentre procedevano e Thor poteva a malapena immaginare l’ira di quel mostro. Thor provava per Malic un odio mai sperimentato per nessun altro. Si trovava ingiustamente in quella situazione a causa sua, accusato ingiustamente, trascinato verso una potenziale morte. Thor pregava solo che la leggenda del Cic