Mi sedetti sul bancone del bagno mentre lui mi baciava delicatamente sulle labbra. Spostò i miei capelli indietro, lontano dal collo. Solo il leggero tocco delle sue dita contro la mia pelle fu sufficiente a farmi rabbrividire. Le sue labbra si spostarono dalla mia bocca mentre mi baciava lungo il collo, fermandosi nel punto in cui presto avrei portato il suo marchio. Alzò la testa e iniziò a sollevarmi la maglietta. Alzai le braccia mentre la maglietta veniva tolta e lasciata cadere sul pavimento. Gli tolsi la maglietta e la lasciai cadere ai suoi piedi. Si voltò e accese la doccia. Lo guardavo mentre i suoi muscoli si muovevano e si flettevano con i suoi gesti. La doccia era spaziosa, con piastrelle e due soffioni. Li accese entrambi e poi si voltò verso di me con un sorriso malizioso.