Mi alzo di scatto dal mio stato di blocco e aspiro un respiro profondo prima di schiaffeggiare la mano di Reagan e ringhiare: "Stai lontano da me!".
Lo fisso come farei con un fantasma. Gli occhi mi spuntano quasi dalla testa e il sangue mi esce dal viso. In tutta la mia vita non avevo mai fatto un bagno con l'altro sesso, nemmeno con lo stesso sesso. E lui l'aveva detto con tanta disinvoltura, come se stesse dicendo che avremmo dovuto fare colazione insieme. Mi sta anche fissando con uno sguardo ignaro, come se non sapesse cosa ha appena fatto.
Ho le mani strette a pugno sulla parte superiore della camicia che indosso, tenendole insieme perché era quasi riuscito ad aprire il primo bottone. Cerca di avvicinarsi a me, ma lo fermo alzando il palmo della mano verso di lui.
“Fermati lì. Non
