Il principe Reagan

Tua?

Fuori l'aria è fredda, ma io mi sento al caldo grazie al mio lupo. La luna è grande e luminosa nel cielo e io continuo a fissarla. Sembra quasi che stia cercando di confortarmi mentre mi guarda dall'alto.

Le notti di luna piena sono tra le migliori per trasformarsi in un lupo mannaro. Siamo più forti e i nostri sensi sono più acuti. In questo periodo ci sentiamo più connessi ai nostri lupi interiori, poiché le nostre prime trasformazioni avvengono per lo più durante la luna piena.

Anch'io ho avuto la mia durante una luna piena. È stato doloroso, le mie ossa si sono spezzate in posizioni diverse e ricordo di aver pianto molto quella notte. Ma dopo aver fatto molte trasformazioni, mi sono abituata al dolore e mi fa meno male.

Una volta terminata la cerimonia di inaugurazione, la maggior parte dei lupi si reca nella foresta per trasformarsi nella propria forma di lupo. Non perdiamo l'occasione della luna piena, visto che capita solo una volta al mese. Brad ci avrebbe guidato come nuovo Alfa attraverso il bosco e insieme avremmo ululato alla luna per tutta la notte.

Tuttavia, non mi unirò a loro stasera. Tutto ciò che ha a che fare con Brad mi irrita. Spero che il mio lupo guarisca in fretta, così potrò trovare un lupo non accoppiato di un altro branco e andarmene da questo.

Amo il mio branco. Sono cresciuta qui e i miei genitori vivono qui. Sarà difficile dirgli addio, ma se voglio voltare completamente pagina, devo allontanarmi da quell'imbecille.

“Eccoti qui. Ti ho cercato ovunque!”. Sento qualcuno tirare un sospiro di sollievo dietro di me, facendomi uscire dai miei pensieri. Mi volto e vedo Lana sulla soglia della porta, con l'aria disorientata e il respiro affannoso. C'è qualcosa che non quadra.

La balconata è ormai vuota, perché tutti sono entrati per vedere Brad conquistare il titolo di Alfa, tranne me. Ma la casa del branco è stranamente silenziosa, il che è l'opposto di ciò che dovrebbe essere. A questo punto Brad dovrebbe essere stato nominato Alfa e dovrebbero esserci ululati e fischi di gioia.

Aggrotto le sopracciglia con sospetto, mentre Lana espira con sollievo ma sembra ancora... spaventata?

“Cosa c'è che non va?” Chiedo lentamente, avvicinandomi a lei. Lana si ferma, con un'espressione perplessa sul volto.

“Non lo so nemmeno io, ma... ti chiamano dentro”. Annuncia. Mi irrigidisco in risposta, mentre il terrore mi assale.

È per questo che c'è silenzio all'interno? Per colpa mia? Ma perché? L'unica ragione che mi viene in mente perché la cerimonia si fermi per me è se... se sapessero che sono la vera compagna di Brad.

I miei occhi si allargano per l'orrore e guardo Lana. Anche lei sembra perplessa, non sapendo perché sono stata convocata.

È una cosa brutta, davvero brutta. Se l'Alfa Benson sapesse di me e Brad, costringerebbe Brad a rompere il suo legame con Stacy e ad accoppiarsi con me. Non voglio essere la compagna di un idiota come lui. Sono ancora un po' attratta da lui, ma non lo voglio vicino a me. È una situazione controversa.

Ma come l'hanno scoperto? È stato Brad a rivelarglielo? Ma questo non ha senso. Perché avrebbe dovuto? Aveva detto chiaramente che voleva Stacy al suo fianco e non me.

“Stai bene?” Mi chiede Lana, probabilmente notando il pallore sul mio volto. Mi scuoto rapidamente dai miei pensieri e sfodero un finto sorriso.

“Sto bene. Sono solo un po' sorpresa”. Mento. Lei annuisce prima di prendermi per mano e condurmi dentro.

“Dobbiamo sbrigarci”.

Appena entrata sento subito la tensione nell'aria. L'intero posto è così silenzioso che si potrebbe pensare che la stanza sia vuota e non piena di centinaia di licantropi. La nostra casa del branco è abbastanza grande da contenere migliaia di persone, e alcuni licantropi risiedono qui. Ma si tratta soprattutto di persone con un'autorità superiore, come l'Alfa, il suo Beta e gli altri. Anche alcuni Omega vivono qui come servitori.

Quando entro, le teste di tutti si girano verso di me e mi fanno strada. Lana si è già allontanata da me e io mi sento improvvisamente molto nervosa con gli sguardi curiosi di tutti su di me.

A parte questo, sento un'aura potente provenire dal davanti, e credo che il Principe sia qui.

Nemmeno il nostro ex alfa ha un'aura così forte.

Ingoiando il nervosismo, mi passo i palmi delle mani sudati sul vestito prima di avanzare. Altre persone mi liberano la strada per passare. Ma noto che più mi allontano, più tutti hanno la testa china e il collo aperto in segno di sottomissione. Anch'io sento l'impulso di aprire il collo in quel modo, ma è in qualche modo diverso. Come se potessi ignorarlo se volessi.

Mentre avanzo, però, lascio che gli occhi si posino sul pavimento e l'aura diventi più forte. Nell'aria c'è un denso profumo maschile e terroso, misto a una costosa acqua di colonia. È un odore così paradisiaco che non posso fare a meno di inspirarne di più. Diventa più forte anche quando cammino in avanti e le mie mani afferrano il lato del vestito in attesa.

Non alzo lo sguardo finché non arrivo alla fine della fila, ma qualcosa mi spinge a farlo.

Lì, al centro della pedana rialzata, seduto in una posizione pigra e annoiata, c'è l'uomo più bello, anzi, bellissimo che abbia mai visto. I suoi capelli sono di un colore dorato come il sole e ha zigomi alti su una mascella affilata.

Può sembrare annoiato, ma i suoi occhi sono pieni di desiderio mentre mi fissa. Ne percepisco l'intensità quando alza la mano, accarezzando un sciarpa a fiori. Aspettate! È la mia sciarpa!

Il mio sguardo si sposta al suo fianco, dove si trova Gina con un vassoio da portata in mano. Il suo collo è nudo in segno di sottomissione come quello di tutti gli altri, ma in quel momento i suoi occhi si alzano per incontrare i miei e posso vedere lo sguardo arrabbiato diretto a me. Aggrotto le sopracciglia in segno di domanda, ma lei distoglie lo sguardo, per fissare di nuovo il pavimento.

I miei occhi si spostano per vedere tutti nella stessa posizione, compresi Brad e l'Alfa Benson. Faccio come loro, non capendo cosa stia succedendo.

Sento una sedia che sbatte sul pavimento prima di sentire dei passi lievi che si dirigono verso di me. I miei occhi guardano con interesse i miei tacchi argentati, mentre il battito del mio cuore accelera. Sono sicura che tutti i lupi mannari nella stanza possono sentirlo battere più velocemente.

Il mio corpo si blocca sul posto quando vedo spuntare un paio di scarpe Oxford lucide. Mi fa male il collo a forza di fissarlo e i miei muscoli sono tesi. Vedo il proprietario delle scarpe aggirarmi lentamente prima di fermarsi dietro di me. All'improvviso sento la sua mano che mi scosta i capelli dal collo, lasciandolo scoperto. Il suo palmo sfiora la mia pelle e io rabbrividisco al suo tocco.

È strano.

Di solito, io e il mio lupo indietreggiamo al tocco di un altro maschio. Forse è perché lei percepisce il potere che irradia da lui e non vuole sembrare irrispettosa.

Sento il suo fiato che improvvisamente sventaglia l'area che ha lasciato aperta, prima di sentirlo inspirare un respiro profondo. Le mie mani stringono più forte il vestito mentre il suo naso sfiora quella zona del mio collo prima che si fermi e si allontani. Sto già cominciando a rimpiangere di aver indossato un abito scollato.

Torna davanti a me prima di usare il pollice e l'indice per sollevarmi la testa, e mi ritrovo di fronte al più bel paio di occhi dorati e luminosi.

“Mia”. Un ringhio gli rimbomba nel petto con gli occhi fissi su di me.

Aspetta! Cosa?

Ho già visto quello sguardo possessivo. L'ho visto nello sguardo che Brad mi rivolge a volte, ma questo è diverso. Più intimo. Come se mi avesse già reclamata e non vedesse l'ora di saltarmi addosso.

Ho un sussulto, faccio un passo indietro per la sorpresa e i suoi occhi si scuriscono mentre osserva il mio movimento. Allunga il braccio per avvolgermi la vita e mi sbatte contro il suo petto. Sento scintille di elettricità nell'aria tra di noi e lungo il mio corpo.

Le mie mani si avvicinano al suo petto con l'intento di spingerlo via, ma rimango stordita dalla sua magnifica struttura facciale. Si china con il viso verso il basso e sento le sue labbra vicino al mio orecchio mentre sussurra,

" Compagna".

“No!” Un'altra voce ruggisce dietro di lui e lo sento irrigidirsi sotto le mie mani.

Mi agito, non so ancora bene cosa stia succedendo. Mi ha appena chiamato “compagna”?! Non è possibile, Brad è il mio compagno... o meglio, lo era.

L'uomo mi lascia andare e si gira per affrontare chi osa sfidarlo. Mi spinge dietro di sé come per farmi da scudo e lo sento emettere un forte ringhio. Noto che non è troppo ingombrante, ma nemmeno troppo magro, solo snello, muscoloso... e perfetto. La sua pelle sembra risplendere e lui è molto alto. Con i miei tacchi non riesco a vedere oltre le sue spalle.

Inclino la testa di lato per vedere meglio cosa stia succedendo e sgrano gli occhi alla vista di Brad che ha uno sguardo geloso. I suoi pugni sono stretti ai fianchi e tutto il suo corpo trema, cercando di tenere a freno il suo lupo.

È pazzo a sfidare un licantropo?! E non un licantropo qualsiasi, un principe!

Tutti gli altri pensano la stessa cosa mentre guardano la scena, sconvolti. Stacy si aggrappa al braccio tremante del compagno, cercando di farlo indietreggiare e di non fargli fare qualcosa di stupido. Ma lui le sfodera le zanne in segno di avvertimento e lei fa un balzo indietro spaventata. Uno dei suoi amici la prende mentre i suoi occhi si riempiono di lacrime.

“Cosa ti succede, figliolo? Stai indietro, subito!”. L'Alfa Benson urla al figlio e sento che esercita il suo dominio alfa su di lui. Ma non sa che Brad non riesce a controllarsi. Il suo lupo è incazzato perché un altro uomo reclama la sua compagna.

“No.” Abbaia al padre, lasciando tutti sbalorditi, compreso l'Alfa Benson.

“È mia, non sua”. Questo fa sì che l'intero branco esploda in un sussulto e in un mormorio.

Oh, no.

Ci farà scoprire e ci saranno conseguenze! Non voglio accoppiarmi con lui.

L'Alfa Benson aggrotta le sopracciglia. Guarda tra me e Brad in modo confuso prima di chiedere,

“Cosa vuoi dire?”.

Nel frattempo, il signor principe mi tiene ancora dietro di sé. Sento che il suo corpo è teso e rigido, ma sembra calmo e raccolto, osservando la scena con curiosità. Non riesco a vedere il suo volto, ma posso immaginare i suoi occhi che misurano Brad, cercando di capire cosa volesse dire.

I mormorii dei lupi mannari cominciano a placarsi quando Benson, il maschio Alfa, fissa tutti con il suo corpo che irradia autorità. I suoi occhi attenti si muovono attraverso la stanza e presto l'intera casa del branco torna a tacere.

Brad non ricambia, ma abbassa la testa per la vergogna. Mi nascondo dietro il principe per evitare gli sguardi curiosi che ci vengono rivolti. I miei occhi scrutano la folla e vedo i miei genitori poco distanti. Le rughe di preoccupazione sono incise sulla loro fronte mentre osservano la situazione.

“Vostra Maestà”. Luna Ciara, compagna dell'Alfa Benson, si fa avanti con aria regale e composta mentre si rivolge al principe.

“Possiamo per favore parlare di questo nell'ufficio del mio compagno... se per voi va bene”.

Sta svolgendo il suo compito di Luna, poiché il suo compagno è troppo disorientato per agire in questo momento. Vedo le rotelle girare nella sua testa mentre comincia a capire cosa stia succedendo.

Ci vuole un lungo tempo pieno di timore prima che il principe annuisca. Vedo Luna Ciara esalare di sollievo prima di condurci nell'ufficio dell'Alfa. Il mio polso, tuttavia, viene afferrato da Sua Maestà, facendomi camminare al suo fianco. Lo sguardo di Brad lo segue con un cipiglio, ma non dice nulla mentre continua a guardarci.

Nemmeno io riesco a dire nulla. Sono troppo confusa per tutta la situazione.

Mi ha chiamata sua.

Ogni lupo mannaro ha un solo compagno. Non esiste un secondo compagno. È impossibile, perché creerebbe scompiglio. Una persona può appartenere solo a un'altra persona, non a due. Allora come mai il signor principe mi considera la sua compagna.

“Fateci entrare. Lei è nostra figlia”. Sento il suono della voce di mia madre che urla alla guardia che li ferma.

Sua Maestà e uno dei suoi seguaci, l'Alfa Benson, Luna Ciara, Brad, Stacy e, infine, io siamo già nell'ufficio. E sento l'imbarazzo nell'aria. Sono ancora prigioniera di Sua Maestà. L'Alfa Benson aveva offerto a tutti un posto sul grande divano, ma il principe aveva rifiutato. Sarebbe stato imbarazzante e irrispettoso sedersi quando qualcuno di un'autorità superiore è in piedi, quindi alla fine siamo rimasti tutti in piedi, con alcuni che si muovevano scompostamente al loro posto.

Sento un po' di borbottio dalla porta prima che entri la guardia.

“Alfa Benson, i suoi genitori vogliono...”.

Non riuscì nemmeno a finire prima che mia madre lo superasse con rabbia ed entrasse con mio padre al seguito. Niente può impedire a quella donna di fare a modo suo, questo è certo, soprattutto quando si tratta di me. L'Alfa Benson alza la mano perché la guardia li lasci andare e se ne vada, prima di chiudere delicatamente la porta dietro di sé.

“La mia bambina”. Mia madre si avvicina a me con le braccia tese, ma si ferma a metà strada quando i suoi occhi incontrano quelli di Sua Maestà. Strappando la mia mano dalla sua e lasciandolo sorpreso, mi precipito tra le sue braccia e la abbraccio calorosamente. So di essermi messa contro un reale, ma in questo momento ho bisogno di un abbraccio.

Ho la testa altrove e sono perplessa. Inoltre, ho paura che l'Alfa Benson costringa Brad a rompere il suo legame di accoppiamento con Stacy e ad accoppiarsi con me. Non voglio che questo accada.

“Vostra Maestà. Credete che Ellie sia la vostra compagna?". L'Alfa Benson inizia con una nota leggera.

“Sì”. Risponde bruscamente e sento il suo sguardo su di me. Ora sono tra i miei genitori, con la mano di mio padre sulla spalla che mi dà una leggera stretta di sicurezza. Sono come scudi che cercano di proteggermi da qualsiasi male. Ma dubito che saranno in grado di salvarmi dal principe.

“Non è possibile!” Brad interviene sgarbatamente, senza mostrare il minimo rispetto per sua maestà. Il Licantropo, che è con il principe, gli ringhia minacciosamente contro. Ma il principe non fa nulla e continua a guardare Brad con curiosità.

“E perché mai, Brad?” Chiede impaziente l'Alfa Benson.

“Perché è la mia compagna!”. Esordisce lui. Oh, santo cielo. Ti prego, salvami.

Un sussulto si leva nella stanza e la mano di mio padre sulla mia spalla si stringe. Tutti fissano Brad e me con occhi spalancati, facendomi spostare scompostamente al mio posto.

Vedete, un compagno non è solo una persona con cui passare la vita e tutto il resto. Ma il legame con il proprio compagno aumenta la propria forza e la propria volontà. Se hai trovato la tua dolce metà, significa che sei completo e integro.

Gli Alfa cercano sempre di trovare il loro vero compagno in modo che il loro branco possa diventare più forte.

La forza di un branco risiede nel suo Alfa e in Luna. Se non si trova la propria compagna in tempo, si può decidere di accoppiarsi con un altro lupo. E se il vostro compagno è ancora là fuori da qualche parte, il vostro legame con lui si spezza. Anche se lo incontrerai in seguito, non sentirai l'attrazione del compagno o qualcosa di simile.

Ma Brad mi aveva incontrato prima di accoppiarsi con Stacy. Quindi il legame c'è ancora. E più ci separiamo, più diventiamo deboli sia noi che i nostri lupi. Ecco perché non riuscivo a connettermi o a trasformarmi nel mio lupo dopo che lui aveva marcato Stacy. Ogni volta che stanno insieme intimamente, lo sento. Ed è una sensazione dolorosa, che mi attanaglia lo stomaco e indebolisce i muscoli.

Quindi, vedete, Brad diventerà sempre più debole come me, e questo renderà debole anche il branco. Ecco perché sono assolutamente certa che saremo costretti ad accoppiarci l'uno con l'altro.

“Hai detto che è la tua compagna”. Il tono gelido di Luna Ciara interroga il figlio indicando Stacy. Ma posso sentire la rabbia sotto la sua pelle, in attesa di provocare il caos. Anche l'Alfa Benson emette bassi ringhi mentre le sue narici si dilatano per la rabbia.

Luna Ciara non ottiene risposta dal figlio, quindi si avvicina a Stacy e le afferra il braccio prima di trascinarla fuori. Posso vedere i suoi artigli scavare nella pelle di Stacy mentre lei mugola di dolore. Le lacrime le si accumulano negli occhi mentre guarda a terra, vergognandosi. Datemi della pazza se sorrido del suo dolore, ma sorrido lo stesso. Mi ha fatto soffrire troppo nell'ultimo anno.

“Ho bisogno di una risposta!” La sua voce irradia autorità.

“È il tuo compagno destinato?”. Il tono di Luna Ciara è di nuovo calmo e raccolto, ma pieno di freddezza. Mi dispiace un po' per la cara Stacy.

Non risponde, ma continua a singhiozzare mentre le lacrime le scendono sulle guance.

Oh, no, non la recita della povera ragazza. Che finta. Non si era pentita quando mi stava rubando il mio compagno e mi stava rendendo la vita un inferno.

“Rispondimi!” Luna Ciara urla all'improvviso, perdendo la calma. Stacy sussulta spaventata, mentre i singhiozzi continuano a scuotere il suo corpo.

“No, non lo è”. Brad risponde rapidamente per lei, facendo irrigidire la mamma per lo shock. Oh, guarda, ci tiene così tanto a lei. Io mi schernisco internamente prima di alzare gli occhi su di lui.

“Ellie lo è”. Aggiunge, e questo fa sì che l'Alfa Benson sbatta i pugni sulla scrivania.

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