8. Più tardi, in camera da letto, Myers la spogliò lentamente e la baciò su tutto il corpo. Si stese al suo fianco e le accarezzò i seni e le labbra, i fianchi e le cosce. «Quindi vuoi prendertela con calma» sorrise lei. Lui le succhiò un capezzolo. «Con tutta calma, sì». Beth gli strinse il palmo della mano attorno al pene e gli chiese se lui lo sapeva. «Lui aspetterà» sorrise Myers. Le sue labbra giocherellarono con i seni di lei ancora qualche minuto, finché Beth non iniziò a respirare più velocemente. Myers la mordicchiò e scese tra le sue gambe. Le succhiò il clitoride come una piccola erezione. Lei emise un gemito. «Vieni qua» gli disse. «Ora arrivo» confermò lui. Si stese di nuovo accanto a lei e incastrò le gambe tra le sue. Beth lo sentì entrare lentamente e poi fermarsi. L