Prospettiva di Logan Mi trovavo seduto nella maledetta sala d'attesa, lo sguardo fisso su un muro bianco. Non credo di aver mai provato un dolore simile. Non penso di essere mai stato così arrabbiato. Volevo uccidere. Potevo quasi sentire il sapore del sangue di Rolf e Sienna sulla lingua. Avrebbero pagato. Avrebbero sofferto. Quando ho visto Emma lì, tutta malridotta e coperta di sangue, con quel bastardo che la toccava, un’ondata di furia mi ha travolto come mai prima. Leon si era trasformato in un mostro. Non era più un lupo. Era una bestia. Avrebbe massacrato Rolf e Sienna. “Logan!” La voce di mia madre, piena di panico, mi ha strappato dai miei pensieri. Mi sono alzato e l'ho abbracciata forte. Ne avevo bisogno. Avevo bisogno che mi dicesse che tutto sarebbe andato bene. “C