Prospettiva di Emma
Ero ancora scossa. Sentivo ancora le sue labbra sulle mie e le sue mani sul mio corpo. Dea, non volevo che smettesse di baciarmi e toccarmi. Nulla sarebbe mai stato così bello.
Quando mi sedetti al tavolo, vidi Andrew che mi osservava con sospetto e gli sorrisi per tranquillizzarlo.
Guardai intorno al tavolo e incrociai lo sguardo fulminante di Sienna. Avevo l'impressione che tutti sapessero cosa fosse successo tra me e Logan.
Presi un respiro profondo per calmarmi. Nessuno lo sapeva. Stavo solo esagerando.
Il mio sguardo si posò su un paio di occhi marroni che non avevo mai visto prima. Appartenevano a un uomo imponente, e capii subito che era l'Alfa Drake. Mi fissava con un piccolo sorriso sulle labbra.
“Qual è il tuo nome, bellissima?” Mi chiese.
“Sono Emma,
