Capitolo 11: Galene, a 0.7 volte la normale velocità umana Sullo schermo del suo telefono apparve la dicitura 'Gregoris Raptis sta chiamando', e lei rimase immobile a guardare il dispositivo. Si trovava nel suo appartamento, che era un completo disastro. Era venerdì sera, non aveva niente da mettere sotto i denti, aveva già bruciato il suo stipendio e non voleva chiedere in prestito altri soldi a Nat. Il telefono squillò, e lei lo posò con cura sul tavolino da caffè. Perché la stava chiamando? Aveva bisogno di qualcosa di urgente con la sua postazione da lavoro? In tal caso avrebbe dovuto chiamare il reparto assistenza tecnica che avrebbe mandato al suo piano chiunque fosse in turno in quel momento. Forse c'era Petros, pensò Galene. Sì, lui avrebbe dovuto occuparsi di qualsiasi cosa av