Capitolo Quindici Tosh Il brusio rauco di un trio di pappagalli scarlatti che svolazzavano da un albero all’altro ruppe il silenzio della foresta pluviale. I due maschi danzavano lungo i rami, mettendo in mostra il loro piumaggio per una femmina schiva e divertita. Tosh riprese coscienza. “Che diavolo è quel baccano?” Si strofinò un bernoccolo sul lato della testa. Quando si voltò verso il finestrino laterale, un dolore lancinante si propagò dalla sua gamba sinistra alla schiena. Gridò e si guardò la gamba; aveva un’angolazione strana: il ginocchio e il piede erano inclinati lateralmente. Merda, la mia dannata gamba è rotta. Lasciò andare la testa contro il sedile, chiudendo gli occhi. Dopo un momento, guardò Quinn, accasciato sopra la bara dei comandi. Tosh premette le dita sul col