Capitolo 19 Per alcuni giorni ci fu calma. Nessun evento degno di nota accadde. Sia i Safini che i Tusci se ne stavano, i primi arroccati tra le alte mura di Reat, i secondi nei vari campi fortificati dislocati per la maggior parte nei dintorni della città, tutti intenti a leccarsi le ferite e a recuperare le forze per l’assedio che avrebbe avuto luogo da lì a pochi giorni. Tranne che sulla collina, dove bivaccavano i sempre ubriachi e rissosi Keltoi, il silenzio regnava ovunque. La piana ove si era combattuto era stata sgombrata dai cadaveri, anche se erano ancora evidenti i segni del dramma che si era appena vissuto. Il terreno era ancora zuppo di sangue, e ovunque vi erano armi rotte e parti di armature abbandonate perchè inservibili. Benché tutti i feriti fossero stati curati dai