CAPITOLO QUATTORDICI
Quando Tano guardò verso il parapetto della nave e vide Ceres avvicinarsi al molo il cuore gli balzò in gola. Era venuta per vederlo partire per il suo viaggio? Era venuta per andare con lui, e viaggiare insieme fino a Cadipolvere?
Sapeva che non poteva veramente accadere, ma lo stesso la speranza c’era. Così presto dopo averla ritrovata, l’ultima cosa che voleva era di andarsene. Solo il pensiero del pericolo che Lucio ancora presentava era sufficiente a convincerlo che quel viaggio era necessario.
Quella nave era una delle enormi galee prese all’Impero, affollata di volontari ora, e non di schiavi. Avevano dato a Tano una cabina vicino alla poppa, e ora vi si avvicinò volendo incontrare Ceres da qualche parte dove potessero stare in privato. Se quello doveva esser
