11 CAPITOLO UNDICI Vi non ebbe il tempo di scervellarsi mentre lei e Rowe correvano attraverso il bosco lungo gli stretti sentieri, in direzione delle urla. Che si erano interrotte in un silenzio mortale. Non c’erano suoni nella foresta, a parte il sibilo del vento. Gli uccelli e i piccoli animali erano tutti spaventati e silenziosi. L’urlo era stato straziante. Vi si aspettava di trovare un corpo, o come minimo del sangue. Pensava che l’unica ragione per cui le grida erano cessate fosse l’irrevocabilità della morte. Qualcosa con cui aveva avuto a che fare da vicino e a cui era in qualche modo scampata. Grazie a Rowe. Non aveva tempo per pensarci sopra. Niente, a parte una forte scarica di magia dall’esterno, avrebbe dovuto essere in grado di tirarla fuori da quella trappola. E anche