IV La settimana seguente, quando madame Deberle restituì la visita alla signora Grandjean, ella si mostrò di un’amabilità a dir poco carezzevole. E sull’uscio, nell’atto di congedarsi: - Ricordate la vostra promessa… Il primo giorno di bel tempo verrete da noi in giardino e porterete con voi Jeanne. È per ordine del dottore! Hélène rispose con un sorriso. - Sì certo, siamo d’accordo: contate su di noi. Tre giorni dopo, era un luminoso pomeriggio di febbraio, si presentò in effetti in compagnia della bambina. La portinaia aprì la porta d’entrata; in fondo al giardino, in una serra tramutata in padiglione orientale, trovarono la signora Deberle con la sorella Pauline, entrambe le mani abbandonate e alcuni lavori di ricamo posati su un tavolinetto, appoggiati e dimenticati. - Ah quant’è