Camminarono insieme. Egli taceva. Emma pensò che egli la guardasse sovente e cercasse di ottenere una vista del suo volto più piena di quanto tornava a lei comodo di offrirgli. E questa supposizione produsse un altro timore. Probabilmente egli voleva parlarle del suo attaccamento a Harriet; forse non aspettava che d’essere incoraggiato per incominciare. Essa non si sentiva, non poteva sentirsi di portare il discorso su un simile tema. Lui doveva pensarci interamente da sé. Eppure essa non poteva tollerare quel silenzio. In lui era proprio innaturale. Emma rifletté, si decise, e, cercando di sorridere, cominciò: «Sentirete delle notizie, ora che siete tornato, che vi sorprenderanno alquanto.» «Davvero?» Diss’egli calmo, e guardandola: «Di che genere?» «Oh, del miglior genere al mondo: un