Capitolo 9 «È come... un’invasione autorizzata» commentò Vera, slacciandosi la giacca. Dentro la macchina il caldo era opprimente. «Non ci avevo mai pensato». «Buona descrizione. Ed... ti dispiace abbassare il riscaldamento? C’è da morire». Sherman si appoggiò allo schienale e chiuse gli occhi, mentre si allontanavano dall’ospedale e dai giornalisti. «Sei stata perfetta». «Ho fatto quello che ho potuto. Senti...» «Vuoi che ti accompagniamo da tua sorella? Io devo rientrare al Numero Uno, in ogni caso». «Sì, grazie. Pensavo... ora sono in congedo, giusto?». «Suppongo di sì. Almeno un paio di giorni. Dopo verrai trasferita a un altro incarico, è inevitabile». «Lo so». Sherman si voltò verso di lei. Le accarezzò una spalla. «Mi dispiace. Anche se suppongo che nei prossimi mesi avrai