CAPITOLO XVII Non pregava, tremava; tremava per tutta la persona. E vibrava come sempre, e si sentiva risonare tutta come un’arpa sulle cui corde fosse passata bruscamente una mano. Non desiderava altro, però, che la rimettessero nella sua custodia, dentro la sua tela scura. Voleva resistere alla sua eccitazione e l’attitudine alla preghiera, che mantenne per qualche tempo, parve aiutarla in qualche modo. Adesso era felice che Caspar Goodwood se ne fosse andato, le pareva di aver pagata una cambiale da lungo tempo in sospeso; Ma come si accorse di quel senso di sollievo, nascose ancor più la testa. Il senso era là, martellante nel suo cuore, faceva parte della sua emozione stessa; era una cosa da vergognarsene, profana e fuori luogo. Non fu che dopo una decina di minuti che essa si al