Anche la contessa Gemini venne a trovarla; ma la contessa era tutt’altra cosa. Quella non era per nulla un foglio immacolato, era stata coperta da un’infinità di scritture e la signora Touchett, che non si sentiva affatto onorata dalla sua visita, dichiarò che sulla sua superficie si potevano vedere un numero straordinario di scarabocchi. La contessa, aveva dato infatti motivo a una discussione tra la padrona di casa e la sua ospite di Roma, nella quale discussione Madame Merle (che non era tanto sciocca da irritare la gente, dando loro sempre ragione) si valse liberamente di quell’ampia facoltà di dissentire che l’ospite le concedeva, così come se ne serviva essa stessa. La signora Touchett aveva dichiarato che era una bella spudoratezza che una persona così compromessa si presentasse a