Una mossa del greco lo convinse di aver dinanzi un uomo che aveva imparato a servirsi di quella terribile corda fra gli ispano americani piuttosto che fra gli indiani. - Quello deve essere stato un grande avventuriero, - mormorò. - Bada al collo, amico Yanez. - Teotokris aveva arrotolata parte della fune sul braccio sinistro facendo girare, attorno alla propria testa il lazo come usano fare i cavalieri della pampa argentina ed i cow-boys del Wild-West dell’America settentrionale allorquando si preparano ad arrestare un mustang selvaggio spinto al galoppo. - Siete pronto mylord? - chiese. - Quando vorrete. - Fra mezzo minuto vi avrò strangolato, ammenoché il rajah non chieda la vostra grazia. - Non preoccupatevi tanto, signor Teotokris - rispose Yanez. - Non avete ancora in vostra man