CAPITOLO DICIASSETTE Mackenzie aveva effettuato arresti decisamente imbarazzanti in passato. Eppure, mentre si avvicinavano a Tidal Hills per la seconda volta quella sera, cercò di immaginare come sarebbe stato arrestare un uomo mentre dirigeva una strana setta orgiastica. La prospettiva non la allettava, perciò fu estremamente grata di constatare che erano arrivati prima che potesse cominciare qualcosa. La porta era di nuovo chiusa a chiave. Senza perdere tempo, Mackenzie iniziò a tempestarla di pugni. Sentì dei sussurri provenire dall’altra parte e vide anche alcune persone sbirciare dal pannello di vetro sopra la porta: delle donne di mezza età e un uomo più giovane. Avevano l’aria confusa, forse addirittura preoccupata. Finalmente, dopo aver bussato per quindici secondi di fila, qua