XV.Si è paragonato il tempo a un corso d’acqua, ma è differente; le sue acque grigie scorrono in perpetuo e, largo quanto il mondo stesso, senza guadi né ponti, non lo si può attraversare; per quanto, secondo i filosofi, la sua corrente risalga e ridiscenda, il calendario fino a ora ha seguito una sola direzione. Quindi il novembre lasciò il posto al dicembre, ma il dicembre non ridivenne novembre. Tranne uno o due ondate di freddo, il tempo era rimasto abbastanza mite. La disoccupazione decresceva, la bilancia commerciale peggiorava, per una volpe acchiappata ne fuggivano sette, i giornali facevano tempeste in un bicchier d’acqua, si pagava una fortissima imposta sul reddito, non se ne poteva più, ognuno continuava a domandarsi stupito: “Perché la prosperità è scomparsa?”. La sterlina sc