5 RACHEL Ero innamorata. Era ufficiale. La figlioletta di due mesi di Emmy, Louisa Mary, o Lulu come mi piaceva chiamarla, era la mia nuova persona preferita sul pianeta. Mi ero offerta di fare da babysitter mentre Emmy svolgeva delle commissioni e adesso detestavo dover salutare la mia adorabile nipotina. Ad Emmy sembrava stare più che bene, dal momento che sembrava felice, ma esausta dalle nottate insonni. Era sdraiata comoda sul mio divano con la sua tazza di tè in mano mentre io cullavo Lulu facendola smettere di piangere. «Sembra che tu abbia un talento naturale,» disse Emmy, la testa appoggiata su un cuscino decorativo e i piedi sollevati sul bracciolo. Sorrisi e cercai di ignorare la fitta dolorosa al petto. Lulu era un fagottino morbido e caldo. Con la sua tutina rosa, aveva l