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Erik, pianeta Viken, Complesso Viken Unita, Centro di trasporto
Ero nervoso. Il cuore mi batteva più velocemente di quanto non desiderassi, mentre guardavo i miei compagni d’armi. Gunnar, con i suoi capelli neri e un cuore ancora più nero, se ne stava in piedi in silenzio e immobile come una statua, mentre aspettavamo l’arrivo della nostra compagna. Aveva giurato che non l’avrebbe amata, ma io e Rolf non avevamo bisogno che lo facesse.
“Per quanto dobbiamo aspettare?” Gunnar si voltò verso il guerriero Viken dietro la stazione di trasporto e ogni tratto del suo corpo gridava a viva voce la sua irritazione.
“Per essere qualcuno che non è interessato ad avere una compagna, sei parecchio impaziente, cazzo,” ribattei. Mentre gli altri due se ne stavano in piedi vicino all’area di traspor
