V

2833 Words

V La Scotennatrice Lo spettacolo che presentavano quei sette od ottocento animali caduti sotto la marea di fuoco, terribile non meno d’una eruzione di lave scaraventate fuori da un vulcano, era orribile. I poveri colossi, chiusi entro la cerchia delle fiamme, asfissiati dal fumo, abbrustoliti dalla pioggia furiosa di scintille cadenti da tutte le parti, erano stramazzati tutti, formando un carnaio gigantesco, o meglio, un arrosto colossale, poiché si erano cucinati come se fossero stati cacciati dentro un forno. La loro agonia, quantunque brevissima, data l’impetuosità delle cortine di fuoco, doveva essere stata dolorosissima, a giudicarlo dalle loro diverse pose. Alcuni avevano conficcate le loro corna entro la terra come se avessero cercato di seppellirvisi sotto; altri giacevano co

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