«Vieni qui.» Le fece un cenno. La sorpresa le si accese sul viso e le dita si mossero sull'imbracatura. Quando si liberò, andò da lui. Gli piaceva quanto facilmente obbedisse, e non per paura. Stava iniziando a fidarsi di lui. La tirò giù sulle sue ginocchia e seppellì la faccia nel suo collo, respirando il profumo dei suoi capelli setosi. «Vuoi imparare a volare?» Si tirò indietro, le sopracciglia sollevate. «Veramente?» Si strinse nelle spalle. «Sappiamo entrambi che sei capace di molto più che sdraiarti e prenderlo. Sei intelligente. Sei veloce. E sai come seguire la rotta più semplice, quando necessario.» Il suo rossore gli fece venire voglia di prenderla a lungo e duramente solo per dimostrare che diceva sul serio, ma trattenne il suo desiderio. Quello era il momento, per Lily, d