Il capocaccia allora, richiamata la muta, corse a prostrarsi, offerendole il proprio coltello, ad una signora che cavalcava un bel palafreno bianco, o che per timore, o fors’anche per compassione, erasi tenuta sino a quel momento in qualche distanza. Le copriva il volto una maschera di seta nera, uso generalmente adottato dalle dame in que’ giorni, così per difendere la carnagione dagli ardori del sole, come per servire a certe idee di decoro, che non permettevano ad una ragguardevole donna il comparire col viso scoperto in mezzo ad una banda di cacciatori, o in qual si fosse altra rumorosa brigata, composta necessariamente di persone d’ogni classe. Alla ricchezza del vestire, alla bellezza del palafreno, al complimento campestre che il presentator del coltello le volse, Bucklaw ravvisò e