La signora Evelyn Van Wyck stava preparandosi per andare a letto. Stanca dei doveri che le imponevano la società, la ricchezza e la sua condizione di vedova, si era recata nel Nord e si era stabilita in una comoda baracca vicino agli scavi. Qui, aiutata e assistita dalla sua amica e compagna, Myrtle Giddings, conduceva una vita primitiva col più raffinato abbandono. Si sforzava di allontanarsi dalle generazioni civilizzate, per darsi alla vita semplice, e cercava di pensare e di sentire come avrebbero pensato e sentito i popoli dell’età della pietra. E mentre stava accomodandosi i capelli, con la fantasia cercava di immaginare come si sarebbe comportato un innamorato dell’epoca paleolitica. I particolari consistevano principalmente in abitazioni nelle caverne, in feroci carnivori, pelosi