Ounenk mostrò l’orecchio trapassato da un pallino. «Ma io, Ounenk, lo infilai con la mia lancia. E così, in un modo o nell’altro, li uccidemmo tutti, a eccezione del capo. E lo circondavamo in molti, e lui era solo, quando a un tratto cacciò un grande urlo, e riuscì a passare attraverso a noi e si precipitò nell’interno della nave, seguito da cinque o sei dei nostri. E proprio mentre credevamo che tutte le ricchezze della nave fossero nostre, e che non ci fosse più che quel capo che ben presto avremmo ucciso, si sentì un colpo terribile... come se tutti i cannoni del mondo sparassero insieme. E mi sentii sollevare in aria come un uccello, e i Mandell ancora viventi, gli abitanti del Paese del Sole, le piccole kayak, la grande nave, i fucili... tutto si sollevò in aria. E così io, Ounenk,