1.

750 Words

1. Avigliana, aprile 1970Il cortile era quello di una comune casa colonica, uno spiazzo di terra battuta fiancheggiato da radi abeti verde pallido, e quel giorno, ad attraversarlo sotto il cielo biancastro, sembrava di essere piombati in un vecchio super 8 sbiadito, come se tutto quello che stava per accadere stesse per diventare parte di un catalogo di ricordi indelebili. Strinse la valigetta, e raggiunse il portico a passo rapido, percorrendo il lastricato che conduceva all’ingresso. Oltre gli archi intonacati di chiaro, il portone era accostato. Lo spinse. Non appena varcò la soglia, la stinta atmosfera agreste apparve ancora più spenta e i colori sanguigni che crepitavano all’interno lo risucchiarono. Lorenzo Alessandri lo attendeva, come sempre, ai piedi della scala, silenzioso

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