10.
Sarò maschilista: nella mia epoca non avrei mai trovato una moglie adorante come Rachelle. Si affezionò a me con tutta la forza di una persona che non era mai stata amata da nessuno.
O forse non è neppure così. Sua sorella la amava, ma sua sorella non era più con lei.
In quanto a me, Rachelle baciava il terreno su cui camminavo. In generale non era priva di spirito critico, tutt’altro, ma lo perdeva del tutto quando si trattava di me.
In un certo senso era buffo. La sua era una specie di infatuazione adolescenziale, che la portava ad arrossire quando la guardavo e a perdonarmi ogni difetto.
La sera, quando mi sedevo allo scrittoio del mio studio a registrare gli eventi importanti della giornata, lei si accoccolava letteralmente ai miei piedi e mi posava la testa sulle cosce come u
