5. «Ci ho pensato. Penso che dovremmo dire che sei mio fratello». Pierre buttò giù una golata abbondante di vino. Io non ero tanto sicuro che presentarci da Carlo d’Albret alticci fosse una grande idea, ma forse esageravo. Come ho già detto, i medievali erano molto disinvolti riguardo all’alcool e il vino era la bevanda più bevuta in generale, come nella nostra epoca avremmo potuto bere la coca-cola. «Non ci assomigliamo un granché» fu la mia prima obiezione. Poi ci pensai meglio. «Scusa, per quale motivo dovremmo dirlo?». «Non fratello, fratellastro. Diremo che sei un bastardo. Nessuno controllerà». Continuavo a non capire. «Tu hai i soldi per avere il lavoro, io la famiglia giusta» spiegò Pierre. «Ti ho già detto che puoi avere i soldi» gli dissi. «Sì, bene... ma tanto come caval