2 Winston avanzava lungo il sentiero, fra macchie d'ombra e di sole, pestando pozzanghere di li quido oro, là dove i rami si separavano. Sotto gli alberi, alla sua sinistra, il terreno era cosparso di campanule azzurre. Pareva di sentirsi baciare la pelle dall'aria. Era il due di maggio. Da qualche luogo, nel folto del bosco, venne un tubare di colombi selvatici. Era un pó in anticipo. Non c'erano state difficoltà, durante il viaggio, e la ragazza mostrava d'es sere stata così cauta e previdente che Winston aveva meno paura di quanta non ne avrebbe avuta normalmente. C'era da esser certi che lei aveva trovato un posto sicuro. Generalmente parlando, non era che si fosse più sicuri in campagna che non in città, nel cuore di Londra. In campagna, è vero, non c'erano teleschermi, ma sussist