Capitolo VI
Più o meno in quel periodo, un ambizioso giovane giornalista di New York si presentò alla porta di Gatsby, una mattina, chiedendogli se avesse qualcosa da dire.
«Riguardo a cosa?» rispose Gatsby con garbo.
«Beh… qualsiasi dichiarazione voglia fare».
Dopo cinque minuti di imbarazzo si scoprì che il ragazzo aveva sentito fare il nome di Gatsby in redazione riguardo qualcosa che non voleva rivelare oppure che non aveva ben capito. Quello era il suo giorno libero e così si era precipitato con lodevole iniziativa per “vedere”.
Si trattò di un colpo sparato a caso, tuttavia l’intuizione del giornalista era stata giusta. La notorietà di Gatsby, diffusa dalle centinaia di persone che avevano approfittato della sua ospitalità, credendo in questo modo di essere delle autorità riguar
