Capitolo sei
Mina giaceva su una branda sgangherata in un minuscolo sgabuzzino, con ogni muscolo dolorante dalla prima rotazione planetaria di allenamento. Le mancava la presenza di Erick. L'aveva lasciata nell'aula di addestramento, e poi aveva scoperto che aveva lasciato proprio la capsula, e senza salutarla.
Non avrebbe dovuto essere così offesa. In teoria, era quello che voleva. Lo aveva respinto, rifiutandosi di concedergli di avanzare pretese su di lei oltre agli incontri sessuali.
Eppure desiderava la sua presenza quasi sempre. Per quanto le piacesse l’addestramento – amava assorbire ogni frammento di conoscenza che i guerrieri le davano – per certi versi aveva la sensazione che Erick doveva essere presente, a testimoniarlo.
Dopotutto era stato lui ad aiutarla a stabilirsi lì. L
