Capitolo XVIIGerusalemme, spianata del Beit HaMikdash
«Baruch HaShem, moglie mia. Ho lasciato a rabbi Shimon e alla profetessa Hannah l’incarico di distribuire per noi le focacce dolci e il vino ai mendicanti del piazzale. D’altra parte il sole è già alto nel cielo. Dobbiamo incamminarci, la strada per Nazareth è ancora lunga.»
Yosef e Myriam avevano parlato più volte dell’opportunità di intraprendere subito dopo la loro visita alla Beit HaMikdash, il viaggio verso casa. La donna aveva rassicurato il marito: si sentiva abbastanza in forze per partire, il piccolo Yeshua era in piena salute e nulla avrebbe rallentato il loro cammino. Il falegname aveva deciso che avrebbero viaggiato da soli. La prudenza, vista la presenza di bande di predoni lungo la strada, avrebbe consigliato loro di uni
