CAPITOLO QUATTORDICI Mackenzie si sentiva una nomade. Il caso l’aveva praticamente portata in ogni angolo dell’afosa Virginia senza una base operativa stabile. Ora lei ed Ellington erano nel parcheggio di un Burger King, pranzando mentre riesaminavano i loro appunti, e Mackenzie scoprì che le mancava l’ufficio dello sceriffo Clarke a Stateton, minuscolo ma con l’aria condizionata. Eppure allo stesso tempo c’era qualcosa di eccitante a lavorare in quel modo con Ellington. Era la prima volta che aveva la sensazione che fossero davvero una squadra. Anche se l’abitacolo impregnato di hamburger e cipolle non era il luogo ideale per lavorare ad un caso, non faceva che aumentare la sensazione di dover agire più in fretta. “Non so tu” disse Ellington addentando il suo panino, “ma secondo me, Ki