II. Parigi a volo d’uccello-2

2186 Words

Qualcosa di questo piano geometrico rimane ancora oggi. Ora, sotto quale aspetto si presentava quest’insieme visto dall’alto delle torri di Notre-Dame, nel 1482? È quello che tenteremo di spiegare. Per lo spettatore che arrivava sfiatato lassù in cima, dapprima era tutto un brulicare di tetti, di camini, di strade, di ponti, di piazze, di guglie, di campanili. Balzava agli occhi tutto nello stesso tempo, il fianco intagliato delle strade, il tetto aguzzo, la torretta sospesa agli angoli dei muri, la piramide di pietra dell’undicesimo secolo, l’obelisco d’ardesia del quindicesimo secolo, la torre nuda e rotonda del maniero, la torre squadrata e intarsiata della chiesa, tutto un insieme in cui si confondeva il grande, il piccolo, il massiccio, l’aereo. Lo sguardo si perdeva a lungo, sprof

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