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Da Scilla a CariddiLa notte scende presto nel mese di gennaio, e le strade erano già buie quando Gringoire uscì dal Palazzo. Non gli dispiacque che fosse già buio; aveva fretta di arrivare in qualche vicolo scuro e deserto per potervi meditare tranquillamente e dare modo al filosofo di dare la prima medicazione alla ferita del poeta. Del resto, non aveva altro rifugio che la sua filosofia, poiché non sapeva dove ripararsi. Dopo il fiasco totale del suo tentativo teatrale, non osava rientrare nel suo alloggio in via Grenier-sur-l’Eau, di fronte al Port-au-Foin, perché aveva fatto assegnamento su quel che gli avrebbe dato il prevosto come compenso del suo epitalamio per pagare a mastro Guillaume Doulx-Sire, appaltatore del dazio sul bestiame a piè forcuto per la città di Parigi, i sei mes
