XIX. KruGuidato solo dal ricordo di quel debole grido in lontananza, von Horst si spinse nella foresta. Non aveva mai visto alberi di tali dimensioni crescere in tale prossimità, spesso così vicini l’uno all’altro che c’era appena lo spazio per passarci in mezzo. Non c’erano tracce, e a causa del percorso a zig zag che era costretto a seguire, perse presto il senso dell’orientamento. Per due volte aveva chiamato il nome di La-ja ad alta voce, sperando che lei rispondesse e gli desse così un nuovo indizio su dove si trovasse, ma non c’era stata alcuna risposta. Si rese conto che l’unico risultato che aveva ottenuto era stato quello di far sapere al suo rapitore che era inseguito e di metterlo così in guardia; perciò, pur muovendosi il più rapidamente possibile, era molto attento. Mentre si