XVII. Il piccolo canyonSul bordo del canyon c’era una sporgenza lungo la quale i membri della tribù si spingevano per avere una vista a terra, circa trenta piedi più in basso. All’estremità superiore del canyon era stato costruito un massiccio recinto in cui si trovavano diversi mammut, e nella parete di fronte agli spettatori era sbarrato con piccoli legni l’ingresso di una grotta. Mentre von Horst stava guardando giù nel piccolo canyon, Horg arrivò portando una corda a un’estremità della quale c’era un cappio. — Infila la gamba in questo — disse a von Horst, — e tieniti forte. Altri due guerrieri si avvicinarono e presero la corda con il primo. — Scavalca il bordo — ordinò Horg. — I tuoi problemi finiranno presto. Vorrei quasi scambiare posto con te. Von Horst sorrise. — No, grazie —