“Come sarebbe a dire almeno noi?” verificò Astrea, allarmata. “Ma come non lo avete saputo?” bofonchiò lui e, siccome il riso gli andò di traverso, proseguì Horatio, ancora molto pallido. “Mentre stavamo uscendo, sono stati portati in Infermeria Arabella Tyler, Orson Forbes, Sheyla Price e Lloyd Kenneth. Erano proprio conciati male.” “Cosa?!” esclamò Astrea, sgranando occhi spaventati. “Ma sono i primi che si sono ammalati! E cosa hanno? Quali sintomi?” “Ci hanno mandato via subito, ma da quel poco che abbiamo visto sembrava che stessero male come noi ieri notte.” “Ma è impossibile, loro non hanno fatto gli esercizi di Teleportazione!” sbottò Wilfred. Tutti si scambiarono sguardi angustiati, ma nessuno indagò oltre, forse nella speranza che si trattasse, anche per quei giovani, di lie