“E le ragazze?” “Eh?! Ragazze?” “Sì. Anche per loro è … lo stesso?” “Boh.” commentò, allargando le braccia stupito per il suo interesse in faccende che per lui erano più lontane degli spazi siderali. Prima di pranzo, facendosi forza, Archie si avvicinò con notevole apprensione a Wilma per scusarsi del suo comportamento. La cugina, pur conoscendone bene carattere e debolezze, era ancora arrabbiatissima e lo tenne sulle spine per un po’, mentre lui la scrutava ansioso. Infine sentenziò, sostenuta. “Un peu moins de pardon et un peu plus d’éducation.” “Eeehh?!!” sgranò tanto d’occhi Archie, rimanendo a bocca aperta. “Significa che è ora che impari a essere più civile prima, anziché scusarti dopo per le tue sparate.” spiegò lei, corrucciata. Il cugino abbassò la testa avvilito. Stava pe