10.
La serratura scattò e a Isla venne un colpo.
L’avevano chiamata nel primo pomeriggio, il giorno dopo la vandalizzazione del suo studio, per dirle che i rilievi della scientifica erano stati completati e che se voleva poteva tornarci.
Isla voleva.
Preferiva non perdere un’altra giornata di sedute, ma non era solo quello. Voleva prendersi cura di quel luogo così importante. Rimettere a posto i libri, aggiustare l’aggiustabile.
Il computer era andato, quello l’aveva già capito, ma l’hard disc esterno con tutti i backup era intatto nel cassetto, quindi non aveva perso nulla. Ricompose le cartelle dei pazienti, le rimise a posto nel loro schedario dalla serratura rotta.
Quella di Emma mancava e Isla fu attraversata da un brivido.
Quindi era stato davvero Jordan, eh? Chi altri avrebbe
