«Come state?», chiese June voltandosi. «Sono una cugina di vostro padre». «Oh, sì; vi vidi quel giorno dal confettiere». «Col mio giovane fratellastro. C’è vostro padre?» «Tornerà subito. È uscito soltanto per una breve passeggiata». June strinse leggermente gli occhi azzurri e sollevò il suo mento deciso. «Vi chiamate Fleur, non è vero? Ho sentito parlare di voi da Holly. Che ne pensate di Jon?» La fanciulla sollevò le rose che teneva in mano, le guardò e rispose con voce calma: «È un simpaticissimo ragazzo». «Non assomiglia per nulla né a me né a Holly, non vi pare?» «Per nulla, davvero». “Un po’ fredda”, pensò June. Ed ecco, a un tratto, la fanciulla se ne uscì dicendo: «Non vorreste spiegarmi perché mai le nostre famiglie non vanno d’accordo?». Messa di fronte alla domanda