TeheranUn’ora più tardi In una zona centrale di Teheran spiccava un palazzo su tutti: la sede della Iranian Students’ News Agency, un’agenzia giornalistica creata con lo scopo di fornire notizie dal mondo universitario iraniano, e non solo. La redazione dell’ISNA era composta per la maggior parte da studenti universitari volontari. Di fatto, però, era una delle agenzie di stampa più apprezzate, soprattutto per la sua indipendenza rispetto al regime Islamico che, tuttavia, le garantiva massicci finanziamenti. Quel giorno regnava una bolgia infernale, l’intera redazione era in fermento per alcuni recenti scandali accaduti nella vita politica nazionale e sfociati in arresti eccellenti di numerosi parlamentari, primo fra tutti il Ministro dell’Interno. Il palazzo non era mai stato così pieno