La nuova Apocalisse “Io son l'Alfa e l'Omega, il principio e la fine. Farò un nuovo cielo e una nuova terra, perché il primo cielo e la prima terra non saran più, e così non saran più la morte, né cordoglio, né grido e né dolore, poiché le cose di prima saran passate. A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita. Chi vince erediterà queste cose, e io gli sarò Dio ed egli mi sarà figliuolo. Il fato abbia a compiersi, e così sia.”{26} Superati gli attimi iniziali di sbalordimento, Santini venne fatto accomodare al tavolo. Accanto a lui presero posto Smatar e la misteriosa Ilenja. Il silenzio regnava sovrano, il suo ingresso aveva suscitato qualche commento fra i presenti, e non tutti suonavano lusinghieri. Registrò più di qualche diffidenza e, nell’attesa di com