Incontro fra amiciRoma, due giorni prima
Mai si sarebbe aspettato di incontrare di nuovo quell’uomo. Santini aveva la mente offuscata a causa della tremenda botta in testa, ma riconobbe subito il suo amico Adam Smatar{24}. Lui era uno degli agenti più importanti del Mossad, il servizio segreto israeliano, l’agenzia d’intelligence più potente al mondo considerata anche la più sanguinaria. Gli tornarono in mente le circostanze in cui aveva conosciuto Smatar, uomo di cui apprezzava la caparbietà e il coraggio, ma che non si attendeva certo di rivedere e ancora meno di trovare a Roma. Le loro strade si erano separate dopo aver vissuto una pericolosa avventura, attraversando il deserto del Sinai in groppa a dei cammelli. Smatar aveva salvato lui e i suoi compagni dagli adepti di una setta chia
