Il sospetto La Città del Vaticano distava da vicolo dei Serpenti, ove si trovava il ristorante in cui avrebbe cenato assieme ai suoi amici, circa quattro chilometri. Santini decise di farli a piedi, sia per gustarsi il percorso da turista sia per riprendere fiato dall’esito dell’incontro con quel vecchio amico che ora era il Papa. Dal colloquio non aveva tratto nulla di buono, aveva avuto la sensazione che qualcosa non fosse andato per il verso giusto e immaginava che il problema avesse origini antiche. I due si conoscevano fin da giovani e per molti anni erano stati amici inseparabili, arrivando persino a condividere la stanza durante i loro studi. La lealtà fra loro non era in discussione. Però Santini pensava che Oppini avesse delle riserve mentali nei suoi confronti. Fin da giovani l