CAPITOLO I In quale specchio Madeleine si guarda i capelli L’alba spuntava. Fantine dopo una notte di febbre e d’insonnia, piena d’immagini liete, al mattino s’addormentò. Suor Simplicia, che l’aveva vegliata, approfittò di quel sonno per andare a preparare una nuova pozione di china pura. La degna suora si trovava da pochi minuti nel laboratorio dell’infermeria, china su droghe e fialette, che guardava molto da vicino, per quella nebbia che il crepuscolo diffonde su ogni oggetto: d’improvviso volse il capo e gettò un lieve grido. Madeleine, entrato in silenzio, le stava davanti. “ Voi, signor sindaco!” esclamò. “ Come sta quella poveretta?” “ Discretamente, in questo momento; ma, sapete, siamo stati tanto inquieti!” E gli spiegò quello ch’era accaduto; la vigilia, Fantine stava