CAPITOLO X La spianata di Mont-Saint-Jean Contemporaneamente al precipizio, si smascherò la batteria. Sessanta cannoni e tredici quadrati fulminavano a bruciapelo i corazzieri: l’intrepido Delord fece il saluto militare alla batteria inglese. Tutta l’artiglieria volante inglese era rientrata al galoppo nei quadrati. I corazzieri non ebbero nemmeno un istante di sosta; il disastro della strada incassata li aveva decimati, ma non scoraggiati. Eran di quegli uomini che, diminuendo di numero, aumentano di coraggio. Solo la colonna Wathier aveva sofferto del disastro; la colonna Delord, che Ney aveva fatto poggiare verso sinistra, come se presentisse l’agguato, era giunta intera, ed i corazzieri si precipitarono sui quadrati inglesi, ventre a terra, a briglia sciolta, colla sciabola fra