CAPITOLO IX Clausura Cosette, in convento, continuò a tacere. Ella, cosa affatto naturale, si credeva figlia di Jean Valjean. Del resto, non sapendo niente, non poteva dir niente né, in ogni caso, avrebbe detto qualcosa; come già abbiam fatto notare, non v’è nulla più della disgrazia che avvezzi i fanciulli al silenzio. Cosette aveva tanto sofferto, che temeva tutto, perfino di parlare, perfino di respirare: quante volte una sola parola aveva fatto cader su lei la valanga! Incominciava appena a rassicurarsi da quando si trovava con Valjean, e s’avvezzò abbastanza presto alla vita del convento. Solo, rimpiangeva Caterina, ma non osava dirlo; però, una volta, disse a Valjean: “Se l’avessi saputo, papà, l’avrei portata con me.” Cosette, diventando allieva del collegio, dovette indossare